L’auto motivazione del giovane portiere

L’auto motivazione del giovane portiere è una combinazione di disciplina, passione e mentalità vincente. Un giovane N1 che riesce a coltivare queste qualità ha buone possibilità di raggiungere i suoi obiettivi e di eccellere nel suo ruolo.

Per sviluppare queste qualità e liberare tutto il potenziale, il giovane portiere ha bisogno di Autodisciplina e Preparazione mentale personalizzata.

Autodisciplina

• Mantenere una routine di allenamento costante.
• Seguire una dieta equilibrata e un regime di sonno adeguato per essere sempre in forma.

Mental  Coaching 

• Confrontarsi continuamente con allenatori, compagni di squadra e familiari per ottenere consigli e incoraggiamenti.
• Considerare la possibilità di lavorare con un mental coach specializzato nell’allenamento mentale dei giovani portieri. Difatti, grazie al percorso di mental coaching il giovane portiere sarà stimolato a:

1. Definire Obiettivi Chiari

• A breve termine: Concentrarsi su obiettivi giornalieri o settimanali, come migliorare un particolare aspetto del gioco.
• A lungo termine: Lavorare per raggiungere obiettivi più grandi, come diventare il portiere titolare della squadra o entrare in una squadra professionistica.

2. Acquisire ed utilizzare le tecniche di Visualizzazione

• Immaginare situazioni di gioco e come affrontarle con successo è fondamentale per sviluppare l’auto motivazione del giovane portiere.
• Visualizzare le parate importanti con tutti i sensi.

3. Monitorare i Progressi

• Tenere un diario delle sessioni di allenamento, evidenziando i miglioramenti e le aree che necessitano di ulteriore lavoro.
• Rivedere regolarmente i progressi per mantenere alta la motivazione.

4. Celebrare i Successi

• Riconoscere e celebrare le piccole vittorie, come una buona prestazione in allenamento o una partita ben giocata.
• Utilizzare questi successi come stimolo per continuare a migliorare.

5. Affrontare le Sconfitte Positivamente

• Vedere gli errori e le sconfitte come opportunità di crescita e apprendimento.
• Analizzare cosa è andato storto e come migliorare per il futuro.
• Utilizzare sempre un dialogo interno positivo.

6. Imparare dai Modelli di Ruolo

• Studiare le carriere e le tecniche dei portieri professionisti.
• Applicare gli insegnamenti e le strategie di successo nella propria pratica.

7. Mantenere la Passione per il Gioco

• Ricordare costantemente perché si ama il calcio e il ruolo di portiere.
• Partecipare a partite amatoriali o guardare partite professionistiche per mantenere alta la passione.

8. Gestione dello Stress

• Praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda e la meditazione.
• Trovare un equilibrio tra la vita sportiva e quella personale, tra l’incitamento e la calma.

Se vuoi approfondire i suddetti punti e il relativo metodo per allenare la mente dei giovani portieri ti rimando alla lettura del manuale: “IL GIOCO INTERIORE DEL NUMERO 1”. 

Clicca qui per accedere alla brevissima presentazione video del manuale.

Il manuale ed il mio metodo sono consigliati da AIAP – la scuola dei portieri leader in Italia.