Metabolizzare una separazione. La programmazione neuro linguistica (PNL), il coaching e soprattutto la determinazione di chi vuole dare una svolta alla propria vita, rappresentano valori aggiunti e strumenti utilissimi ed efficaci, per rinascere.

Provare per credere.

Già, perché tutto ciò che propongo lo vivo sulla mia pelle, come dico sempre a chi si affida al mio metodo per un sostegno emotivo e motivazionale e per acquisire consapevolezza del proprio potenziale.

Metabolizzare una separazione è un processo soggettivo in cui il “tempo” non solo è relativo ma a volte addirittura controproducente. Il tempo non guarisce nessuna ferita. Se ci lavori e ti impegni tanto allora si che puoi “guarire”.

Come? Preparando la mente con workout specifici.

È opportuno, innanzitutto, attraversare  il dolore e riconnettersi davvero con sé stessi come si dovesse gestire l’astinenza. Si perché, prendendo spunto dal  video che puoi vedere cliccando sul link sottostante,

“Essere innamorati non è come essere drogati. Essere innamorati è essere drogati. E come tutti sappiamo l’astinenza è una vera merda”.

https://www.facebook.com/lavitachevorreicom/videos/1455075428210852

Spesso in una storia d’amore ci si connette anima e corpo “reciprocamente” all’altro, perdendo, allo stesso modo, la connessione con il proprio modo di essere, di fare, di relazionarsi. In una parola: snaturandosi. Quando ci si snatura a vicenda perché “troppo coinvolti”, ci si fa molto male.

A tal proposito bisognerebbe fare un lavoro propedeutico di coppia per alimentare la vera magia dell’amore: la connessione a sé stessi, al proprio modo di fare e di essere attraverso la relazione con l’altro. Ma siamo troppo impegnati a vivere la magia dell’innamoramento per affidarci alla ragione.

Purtroppo, spesso, si razionalizza troppo tardi, quando uno dei due ha già scelto per entrambi; sicché, la storia d’amore finisce malissimo e sprofondi nel baratro.

Sta a te, abbatterti, piangerti addosso, sperare che il tempo guarisca le ferite e bla bla, oppure, attraversare la “fascinazione del baratro”, come sostiene il professor Nardone (la paura delle decisioni).

Da coach, in sessione, per preparare la mente a metabolizzare una separazione, propongo di seguire alcuni step fondamentali:

  1. Sperimentare un rituale di separazione. Ciò che in PNL viene definito “ancoraggio” . ES: liberarsi di un oggetto che lega entrambi. (buttare l’anello di fidanzamento).
  2. Farsi delle domande mirate e ringraziare l’altro/a per la lezione ricevuta:

Es: cosa mi ha insegnato questa storia? . . . ti sono grato per  . . .

  1. Riappropriarsi della propria energia vitale, autostima e autoefficacia, lavorando sul proprio dialogo interno: – sono capace di amare. – sono ironico . – sono pieno di energie.
  2. Costruire un nuovo piano di azione fatto di sogni, obiettivi, nuove cose da imparare e realizzare.
  3. Usare questo nuovo slancio vitale per le nuove scelte di cuore, nuove avventure, relazioni, condivisioni.

LA FASCINAZIONE DEL BARATRO: RINASCERE.

Se vuoi saperne di più contattami al 320 6464884

daniele

 

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